Le centraline con kernel in versione 2 devono essere programmate con file in formato HDR .
Ciascun file HDR contiene tutte le informazioni per programmare un tipo di software in centralina. Di conseguenza i file HDR non devono necessariamente essere programmati tramite ECT ma possono essere programmati direttamente tramite lo pseudoprogrammer.
I file CPT sono la versione cifrata dei HDR.
La cifratura dei file è necessaria per le centraline che contengono un algoritmo di decifratura del sw. Quando si programma una centralina di questo tipo oppure quando si preparano file per programmare successivamente una centralina di questo tipo, un’interfaccia con chiavi di cifratura specifiche per quel tipo di centralina deve essere collegata al PC. Un’interfaccia con chiavi di cifratura deve essere appositamente configurata da EFI. Quando l’interfaccia è collegata al PC, i file generati dal comando “Salva firmware su file” oppure “Salva calibrazione su file” avranno estensione HDR se l’interfaccia non contiene chiavi di cifratura o se l’utilizzo delle chiavi è stato disabilitato, mentre avranno estensione CPT se l’interfaccia contiene chiavi di cifratura e l’utilizzo delle chiavi è abilitato.
Nella pagina “Gestione HDP/CRP” l’utente ha la possibilità di generare dei file HDP o CRP.
I file HDP sono dei macro contenitori che possono contenere uno 1 o più file in formato HDR.
I file CRP sono dei macro contenitori che possono contenere uno 1 o più file in formato CPT.
Non possono coesistere in uno stesso file, software cifrati e software non cifrati.
Per esempio immaginiamo di avere a disposizione un file HDR che contiene il firmware e un altro file HDR che contiene la calibrazione. Entrambi possono essere programmati singolarmente tramite ECT o Pseudoprogrammer oppure possono essere inseriti in unico file HDP e programmati con un unico comando tramite ECT o Pseudoprogrammer.
Un file HDP o CRP può contenere anche software destinati a centraline diverse che coesistono nello stesso sistema inteso come veicolo o assimilabile.
Un file HDP o CRP può essere composto a partire da alcuni file HDR o CPT già esistenti e generati precedentemente nella pagina di trasmissione tramite i comandi “Salva firmware su file” oppure “Salva calibrazione su file”. In questo caso la scelta del device e quindi del tipo di centralina è irrilevante perché i file HDR e CPT contengono già le informazioni che è necessario prelevare dai database del device.
Un file HDP o CRP può anche essere composto a partire da file HDR o CPT generati al momento nella pagina “Gestione HDP/CRP” a partire da file con un contenuto informativo incompleto come i file BIN o i file di calibrazione TAB. In questo caso la scelta del device è fondamentale perché permette di prelevare dal database del device le informazioni necessarie per generare i file HDR o CPT temporanei che serviranno infine a comporre il file HDP o CRP.
Operazioni da effettuare per la generazione di un file HDP o CRP
1) Nel caso in cui la centralina gestisca la decifratura del software e i file CPT non siano ancora stati generati, assicurasi di aver collegato l’interfaccia di comunicazione EFI contenente le chiavi di cifratura.
2) Selezionare il dispositivo corretto nella finestra in alto.
Le lista dei dispositivi disponibili comprende solo i dispositivi per i quali è prevista la possibilità di riprogrammare il firmware e/o le calibrazioni.
Per permettere a ECT di gestire la riprogrammazione di un qualsiasi tipo di sw è necessario configurare il database nella sezione memory map. La configurazione dei parametri per la riprogrammazione presuppone una conoscenza approfondita del funzionamento della ECU e solitamente è gestito da qualificati tecnici EFI .
Per permettere a ECT di gestire la calibrazione principale/motore, è necessario configurare il database del device tramite il deviceeditor. In particolare è necessario:
- definire un descrittore per la calibrazione principale/motore nella sezione parametri di calibrazione.
- definire un’area di memoria per la calibrazione principale/motore nella sezione memory map.
3) Successivamente, specificare in quale directory si trovano i file che si desidera includere nel file HDP o CRP (i file che possono essere inclusi hanno estensione HDR, CPT, HDP, CRP, BIN, TAB e tutte le estensioni programmabili).
4) Selezionare dalla lista il file da includere nel file HDP o CRP.
Nel caso in cui il file selezionato sia un altro file HDP o CRP, nella sezione sottostante sarà mostrata la lista dei sw contenuti nel file che andranno a far parte anche del nuovo file HDP o CRP che si sta generando.
Nel caso in cui il file selezionato abbia un’altra estensione, nella sezione sottostante sarà ribadito il nome del file selezionato.
Nel caso in cui il sw selezionato sia un sw di calibrazione e la centralina destinazione possa gestire più di una calibrazione, nel lista a discesa sottostante è possibile selezionare la calibrazione destinazione.
5) Successivamente, confermare la scelta utilizzando il comando “Aggiungi al file HDP/CRP”.
Nel caso in cui il file selezionato debba ancora essere convertito in formato HDR o CPT (perché si tratta di un file in formato BIN, TAB, ecc.), ECT si occuperà della conversione istantanea del file. Il file HDR o CPT generato da ECT sarà collocato in una cartella temporanea in attesa del salvataggio finale. In questo caso sarà richiesto all’utente di specificare per quale range di seriali della centralina potrà essere autorizzata la programmazione del file HDR o CPT.
6) Terminata la fase di selezione dei file da programmare, utilizzare il comando “Salva su file HDP o CRP” per salvare la lista dei sw in un nuovo file HDP o CRP.
Analogamente ai file HDR e CPT, ciascun file HDP o CRP contiene tutte le informazioni per programmare in centralina i software di cui è composto. Di conseguenza i file HDP o CRP non devono necessariamente essere programmati tramite ECT ma possono essere programmati direttamente tramite lo Pseudoprogrammer.