TORNA A LISTA DEVICE
Permette di uscire dalla pagina di modifica e di ritornare alla lista dei device
VALIDA
Significativo solo per dispositivi con ELF.
Esegue un’operazione di validazione ovvero di verifica di coerenza tra il contenuto del database e il contenuto del file ELF.
Presuppone la presenza del file [nome_elf].ELF nella cartella ELF della cartella [nome_device].DEV
SALVA
Permette di salvare il database dopo averlo modificato. Il comando è attivo solo se sono state effettuate modifiche al database.
ASAP2
Apre una pagina per l’esportazione del database in formato ASAP2
Nella pagina è possibile:
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Verificare lo stato attuale delle validazioni dei nomi di fabbrica dei canali e dei nomi di fabbrica delle calibrazioni.
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Selezionare la lingua dei testi da esportare
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Selezionare il descrittore da esportare. Nel caso che siano stati definiti più descrittori, è possibile esportarne uno solo.
- Sostituire l’identificatore a display con il nome ASAP3 nel file ASAP2 risultante.
- Sostituire il nome con il nome ASAP3 nel file ASAP2 risultante.
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Verificare quali simboli sono in formato non consentito per l’esportazione. I simboli sono suddivisi per tabella ed è possibile correggere i simboli errati.
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Specificare il file INI che definisce alcuni attributi base del file a2l risultante. Il file INI è solitamente rilasciato da EFI.
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Specificare il nome del file di output di estensione a2l.
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Salvare il database nel caso in cui siano state fatte correzioni ai simboli da esportare.
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Creare il file a2l. Il comando è attivo solo se tutte le modifiche sono state salvate.
MODO ESPERTO ABILITATO/DISABILITATO
Attiva la possibilità di modificare i parametri caratteristici più importanti nella sezione ‘Info dispositivo’
I parametri che sono resi accessibili sono:
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le bitrate di applicativo e kernel, gli ID di trasmissione e ricezione di applicativo e kernel e i parametri necessari per la programmazione con kernel di ultima generazione (vedi ‘parametri di comunicazione’)
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Ordine dei byte (vedi ordine dei byte)
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I parametri principali relativi alla gestione dell’ELF (vedi ELF)
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I parametri della sezione memory map